Regole per una buona maschera per il viso


Una maschera può fare molto per l’aspetto del viso: il contatto prolungato con la pelle ammorbidisce lo strato corneo, favorisce l’azione e la penetrazione delle sostanze attive e stimola la circolazione, lasciando il viso più luminoso, fresco, idratato.

Ogni maschera poi ha la sua specificità, e serve per combattere diversi inestetismi come rughe, pelle secca o grassa, punti neri, pelle rilassata o spenta e così via.

Le regole generali per l’applicazione delle maschere sono queste:
Lavate il viso e il collo, asciugate la pelle tamponandola con delicatezza.
Applicate la maschera sul viso e sul collo in quantità consistente, cercando di usare tutta la preparazione.
Le maschere fatte in casa che vi proporremo in questo blog possono essere applicate anche intorno agli occhi, lasciando però libero almeno un centimetro intorno al bordo delle palpebre; nessun problema per la zona intornoalle labbra.
Il tempo di applicazione varia da 10 a 30 minuti,a seconda del tipo di maschera.
Anche la frequenza può variare: ci sono maschere che vanno fatte al massimo una volta alla settimana, altre che possono essere fatte più spesso.
Dopo l’applicazione sciacquate il viso con abbondante acqua tiepida e tamponate poi con un asciugamano pulito; poi passate sulla pelle un batuffolo imbevuto di acqua di fiori, per rimuovere ogni residuo di maschera.
Se la pelle rimane troppo secca, mettete sul batuffolo anche qualche goccia d’olio.
Ricordate che i risultati della maschera diventano più evidenti dopo un paio d’ore dall’applicazione; se si fa la maschera per apparire “splendenti” per un’occasione speciale, conviene farla con un minimo di anticipo, ad esempio il pomeriggio per la sera.

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